Auto storiche e mondanità nella cornice delle Dolomiti per l’undicesima WinteRace di Cortina d’Ampezzo, dal 7 al 9 marzo con la partecipazione di 70 equipaggi provenienti da tutta l'Europa e anche dal Messico.
Tra gli italiani sono presenti alcuni team composti da padre e figli, a testimoniare la passione generazionale. La manifestazione è realizzata con il patrocinio di Cortina d'Ampezzo, Moena, Pieve di Cadore, Dobbiaco e sostenuta da Girrard- Perregaux, Hand Picked, Aston Martin Verona, Campomarzio 70, Franz Kraler, Cortina e Dobbiaco, Linea Verde spa e Dimmidisì. I partecipanti, a bordo solo di auto storiche e moderne di particolare interesse stilistico, dovranno percorre più di 400 chilometri, in due tappe, lungo le strade dolomitiche. L'edizione 2024 prevede l'aggiunta di nuove località montane.
Il via, venerdì 8 marzo, dopo la partenza da Cortina d’Ampezzo, le auto storiche attraverseranno l’Alpe di Siusi affrontando passi alpini, come il Pinei, il Nigra e il Costalunga che non erano mai stati inseriti nei tracciati delle precedenti edizioni della WinteRace. Altre novità sono il transito per Castelrotto, Siusi e Fiè allo Sciliar la sosta e visita del Castello di Prösels, la presentazione delle vetture a Moena, poco prima della sosta a Vigo di Fassa. Il rientro a Cortina d’Ampezzo, prevede il transito per il Passo San Pellegrino, Falcade, Cencenighe, Caprile, Selva di Cadore e per il Passo Giau.
Il giorno successivo, i driver affronteranno in senso inverso il Passo Giau, per superare poi nell’ordine Forcella Staulanza e Forcella Cibiana. In questa tappa le vetture verranno presentate a Pieve di Cadore da dove, successivamente, raggiungeranno il Passo di Sant’Antonio. Dopo il transito per Padola, i partecipanti sosterranno prima a Passo Monte Croce Comelico poi a Dobbiaco. Il rientro seguirà la strada verso il lago di Misurina e il successivo Passo Tre Croci. Alla sera la cerimonia di premiazione.