Cortina, la moda scende in pista per i giochi 2026

A Cortina d’Ampezzo i giochi sono quasi fatti in vista dei Giochi, quelli con la G
maiuscola, che si disputeranno dal 6 al 22 febbraio del prossimo anno. E se la geografia del retail nella high street Corso Italia non dovrebbe cambiare, salvo
qualche spostamento dell’ultim’ora a oggi non comunicato, le principali novità
sono rappresentate dalla scena dell’hospitality con la concretizzazione del
progetto di Renzo Rosso, proprietario di Ancora hotel, che è stato aperto a
inizio giugno sotto la gestione di Egnazia ospitalità italiana, gruppo che nella
conca ampezzana ha in carico anche l’Hotel de Len.
Acquisito nel 2020 dal fondatore di Diesel e Otb group tramite la società Red
circle, il centralissimo Ancora hotel ha quindi riaperto al termine di cinque anni
di lavori di ristrutturazione per un investimento complessivo di circa 60 milioni di
euro. Intanto è stato aperto il cantiere per un’altra novità di hospitality legata al
mondo fashion e che debutterà a dicembre, in occasione della Cortina fashion
weekend, in scena dal 5 all8 dicembre, sulle piste da sci.
Si tratta dello Chalet Franz Kraler, progetto della famiglia a capo dell’omonimo
gruppo di negozi d’alta moda presenti a Cortina, dove opera anche con i
monomarca di Dior e Louis Vuitton, Dobbiaco e Bolzano. Questo progetto,
che punta a ridefinire i i codici dell’ospitalità in alta quota, vedrà la
collaborazione tra Franz Kraler e Club Moritzino, icona dell’après-ski nella
vicina Val Badia che prenderà in gestione lo chalet dedicato a ristorazione
gourmet, eventi privati e collaborazioni con brand della moda e del lusso, nella
ski area delle Tofane a Socrepes.
«Dopo aver acquisito la struttura due anni fa, ad aprile abbiamo iniziato i lavori
di ristrutturazione totale e stiamo già attivando le partnership con le maison, che
sono molto interessate allo chalet per realizzare eventi e lanci di collezione sulle
piste da sci», ha raccontato a MFF Daniela Kraler, co-fondatrice con il marito
Franz del gruppo dal 40,8 milioni di ricavi nel 2024, esercizio concluso con
ebitda positivo a 2,15 milioni e con previsioni di crescita single digit per l’anno
in corso. Il progetto firmato dallo studio blueArch prevede una struttura
distribuita su tre livelli con rivestimento in larice scuro e grandi vetrate,
all’interno dello chalet ci saranno una wine cellar sospesa e la terrazza
affacciata sulle piste olimpiche verrà utilizzata come palcoscenico per gli eventi.
L’attesa per le Olimpiadi è alta: «Porteranno ulteriore prestigio a Cortina e i
risultati arriveranno soprattutto dopo lo svolgimento dei giochi», ha affermato
Kraler. Sulla situazione complessa del comparto wholesale, la co-fondatrice del
gruppo afferma: «Conosciamo le difficoltà in atto, anche se il nostro andamento
è positivo. Da parte dei wholesaler è indispensabile dialogare con le maison,
che mi sembrano molto aperte al confronto. Se non c’è paura e irrigidimento
sulle proprie posizioni, si possono aprire strade nuove». (riproduzione
riservata)