Il lusso va a investire ad alta quota

Dopo Renzo Rosso a Cortina e in attesa di mosse da parte di Remo Ruffini, le location di montagna sono sempre più hot. L'ultima mossa è dei family office di Lunelli, Colombo e Colombini, che sono entrati in 5 club, società proprietaria di Super G a Courmayeur, per una nuova apertura in cantiere a Madonna di Campiglio Il mountain club Super G a Courmayeur (courtesy Super G) La stagione invernale è alle porte, ma quel che appare ormai in piena attività è la caccia alle location migliori da parte degli investitori. A questa battuta stanno partecipando diversi nomi del fashion e del design. L'ultima novità riguarda l'ingresso in 5 club , la società proprietaria del mountain club Super G a Courmayeur e meta del rito dell'après‐ski ai piedi del Monte Bianco, da parte di quattro family office. A investire, partecipando a un aumento di capitale per 4 milioni di euro, è stata la famiglia Lunelli , a capo dell'omonimo gruppo del beverage (con la punta di diamante rappresentata dagli spumanti Ferrari ) e che esprime il presidente di Altagamma Matteo Lunelli Si aggiungono poi un nome di spicco dell'abbigliamento invernale come quello dei Colombo , proprietari di Colmar , e uno dell'arredamento e del design come Unifin italia , holding a capo del gruppo sanmarinese Colombini , protagonista lo scorso anno del takeover di Bontempi casa . A completare il gruppo dei nuovi soci è la famiglia valdostana Corti , che opera nel mondo dell'impiantistica a fune con la società Cime bianche . L'operazione punta alla creazione della prima catena di mountain club dell'arco alpino in Italia e avrà come punto di partenza la ristrutturazione e gestione per i prossimi 17 anni della ex‐Zangola di Madonna di Campiglio, dove verranno realizzati ex novo due ristoranti per complessivi 300 coperti, con inaugurazione prevista per la stagione invernale 2023/24. Sarà poi la volta di Cortina. La regina delle Dolomiti sta infatti diventando il principale attrattore degli investimenti legati al turismo invernale, complice l'appuntamento con le Olimpiadi del 2026 . Nella conca ampezzana è già arrivato, con largo anticipo, Renzo Rosso . Il founder di Otb ha acquistato nel maggio del 2020, tramite Red circle , lo storico hotel Ancora di corso Italia, i cui lavori di restyling sono stati avviati durante l'estate per inaugurare la struttura in tempo per i giochi invernali. E ha rilanciato un operatore primario del mondo beauty come la famiglia bolognese Gualandi , proprietaria di Coswell (con marchi come L'Angelica Bionsen e Transvital ndr ), con il progetto di ospitalità Enrosadira che punta ad almeno tre nuove strutture entro il 2026 con trattative attualmente in corso per l'hotel San Marco E intanto sale l'attesa per i progetti di Remo Ruffini legati all'ambiente della montagna. «Sogno dei nostri rifugi nelle più belle località montane», aveva dichiarato il numero uno di Moncler alla vigilia del maxi evento in piazza Duomo a Milano per celebrare i 70 anni dell'azienda. In particolare, ci si aspetta qualche novità legata al brand Langosteria , partecipato da Ruffini tramite Archive e oggi presente a Milano, Paraggi (riviera ligure) e Parigi, ma con un opening in vista a St. Moritz. Nel frattempo, sempre a Cortina, sta arrivando il fine dining degli Alajmo , tre stelle Michelin a Rubano (Padova) con Le Calandre . Il loro ristorante prenderà posto nell'edificio, un antico fienile, che ospitava lo storico El Toulà . Infine, sarà inaugurato l'8 dicembre durante il Cortina fashion week‐end il primo concept chalet realizzato al rifugio Ria de saco da Franz Kraler , gruppo leader del fashion retail tra Cortina e l'Alto Adige, che sarà contraddistinto da una ristorazione di alto livello e da due luxury suite. Tornando a 5 club, il progetto legato a Campiglio prevede un ristorante diurno con vista sulle piste e intrattenimento musicale live e uno serale all'interno della malga con performance, concerti e l'arena dedicata all'après‐ski. La scorsa estate, la società ha avviato la sua prima location marina a Porto Cervo, inaugurando in piazzetta il locale Meraviglioso . La struttura di Madonna di Campiglio impiegherà circa 100 risorse. «Siamo orgogliosi di essere riusciti ad attrarre alcuni importanti family office italiani che hanno da subito compreso le potenzialità del dining & entertaining sulle piste da sci, condividendo e supportando la nostra visione», hanno affermato Giacomo Sonzini e Andrea Baccuini , soci fondatori confermati a capo di 5 club con gli incarichi rispettivamente di presidente e ceo.